SERVIZIO DI SUPPORTO PSICOLOGICO PRESSO IL COMUNE DI CANTÙ Lo sportello di ascolto fornisce un primo supporto psicologico GRATUITO sul...
L’associazione
L’associazione è attiva dal 2008
“Vinciamo il gioco” è un’associazione senza scopo di lucro, costituita il 15 dicembre 2008 in uno studio notarile di Desio.
I primi anni d’ attività sono interamente dedicati alla comprensione della dipendenza da gioco d’ azzardo, nelle sue manifestazioni e nei bisogni di aiuto-intervento che manifesta; altresì viene posta attenzione alle “risposte” pubbliche o private già presenti sul territorio per coglierne l’efficacia e individuarne eventuali carenze.
Contemporaneamente al vertiginoso diffondersi in Italia dell’offerta di gioco d’azzardo viene definito il progetto complessivo d’intervento riguardante l’informazione, la prevenzione, il percorso terapeutico e l’assistenza legale.
Molta attenzione è posta alla “replicabilità” del progetto, sia nel suo insieme che per moduli, così da poter essere riprodotto per intero o per incastro sull’esistente nelle varie regioni italiane.
Giunge poi il periodo della progressiva messa in atto del programma iniziando dalle “strutture” di base quali la rete degli psicoterapeuti e dalla comunicazione verso l’esterno.

Documenti che ci regolano

Cosa fa “Vinciamo il gioco”
Rete di intervento
“Vinciamo il gioco” va costituendo, già dal 2010, una rete di soci psicologi e psicoterapeuti cui affidarne la realizzazione di competenti interventi di informazione, prevenzione e cura; in particolare, per la presa in carico terapeutica individuale o di gruppo, per la consulenza a distanza, e per la psicoeducazione di gruppo ai familiari. L’ associazione eroga ai propri soci corsi in aula e on-line, solo dopo la frequenza dei quali vengano assegnati gli incarichi o fatti gli invii terapeutici.
Informazione e Prevenzione
Le iniziative di informazione – prevenzione si basano su progetti standard che vanno, per il target dei giovani, dalla peer education ai cicli di incontri in aula sui rischi di evoluzione della patologia e l’improbabilità della vincita; dalle manifestazioni sportive ai flash mob. Fondamentali gli incontri con genitori e insegnanti sulla “lettura” dei segnali di disagio, sui fattori predisponenti e sulla vulnerabilità individuale. Per i target degli adulti la comunicazione locale, i cineforum con proiezione di pellicole inerenti la tematica, le campagne sui social, le conviviali, il coinvolgimento degli AUSER, sono le azioni maggiormente adottate.
Formazione
La formazione degli operatori è uno snodo fondamentale per la qualità e l’efficacia degli interventi proposti e gestiti da “Vinciamo il gioco”. Al corso base on-line “Non giochiamoci il giocatore”, che costituisce il punto di partenza della formazione, si aggiungeranno dal 2020 corsi on-line sulla clinica, sulla gestione a distanza dei casi, sulla psicoeducazione di gruppo, sulla peer education.
Terapia
La presa in carico terapeutica non è un’attività gestita dall’associazione, ma che viene demandata ai soci psicoterapeuti che, dopo un primo incontro di valutazione gratuito, ne hanno piena libertà e responsabilità. “Vinciamo il gioco” chiede che nella prima seduta di valutazione, comunque gratuita, venga segnalata anche la possibilità di terapia presso il servizio pubblico più vicino o meglio preparato.
Le nostre iniziative

Prima Giornata Nazionale delle Regioni e degli Enti Locali sul contrasto al gioco d’azzardo
Il 9 marzo 2016 si è tenuta a Milano, presso Palazzo Lombardia, la Prima Giornata Nazionale delle Regioni e...

5 X Mille
Uno degli scopi primari dell’associazione è quello di mettere rimedio ai guasti che l’eccesso del giocare d’azzardo causa ai giovani giocatori e ai loro genitori. Una dipendenza che colpisce a tradimento i giovani fragili, ad essa involontariamente e inconsciamente “vulnerabili”, senza che se la siano andata a cercare.
Agire affinché questi ragazzi e queste famiglie possano avere un futuro non condizionato dal passato è il nostro impegno, che svolgiamo con incontri di gruppo dei genitori, i quali vengono sostenuti psicologicamente e aiutati nel proporsi in modo adeguato ai figli, per comprenderli e per motivarli ai percorsi terapeutici di recupero.
E’ un impegno gravoso e non certo breve, che richiede non solo specifiche competenze psicologiche ed educative, ma anche disponibilità economiche per il compenso ai conduttori dei gruppi.
“Vinciamo il gioco” è un tramite tra chi ha necessità di un aiuto e chi questo aiuto, per un’empatica comprensione, lo vuole donare, versando un contributo che noi tradurremo in sedute gratuite di terapia per i giovani e incontri di psico-educazione ai genitori.
Se pensando a quei genitori e a quei giovani con un futuro a rischio ti facesse piacere di essere al mio fianco in questa causa, puoi sostenere l’iniziativa versando il tuo dono tramite il portale* della Fondazione Provinciale Comunità Comasca che molto ci sostiene in queta iniziativa.
Terremo i nostri donatori costantemente aggiornati su come verrà impiegato il loro aiuto.
Ad ogni modo un grazie!