Aiuto per famigliari
Come faccio a capire se un mio familiare è affetto da disturbo da gioco d’azzardo?

I famigliari delle persone affette dal disturbo da gioco d’azzardo riescono ad avere evidenza dell’eccessivo coinvolgimento nel gioco del loro parente solamente quando tale pratica ha portato ad effetti evidenti e di difficile gestione; bugie, sotterfugi, irascibilità, ammanchi, silenzi, negazioni del comportamento, rifiuto della terapia, a volte violenza, sono elementi rivelatori della presenza, ormai radicata, del disturbo da gioco d’azzardo.
Ma come affrontare la situazione, come agire per mettere fine a tanta devastazione, non solo economica, come “convincere” il giocatore ad accettare di “essere malato ed avere bisogno di una terapia”? E anche, come comportarsi con la gestione del danaro o nel rapporto coniugale?
Domande che hanno risposte in comportamenti a volte accoglienti e comprensivi, a volte risoluti, che richiedono grande costanza e pazienza, che si muovono in un sottile equilibrio. Una condizione assai difficile, che a volte richiede non solo un costante “suggerimento” sul da fare, ma anche un sostegno psicologico per il famigliare stesso.
In questo spazio sarà possibile trovare suggerimenti di base, testimonianze, indicazioni sul come far sorgere e consolidare nel giocatore il desiderio del cambiamento, ed anche, per chi lo riterrà opportuno, l’invito alla psico-educazione di gruppo per famigliari (incontri online con altri familiari di giocatori per uno scambio di esperienze e consigli comportamentali, coordinati da uno psicologo o un educatore).
Articoli consigliati
File audio
- Cosa possiamo fare?
- Capire per poter dialogare
- Motivare al cambiamento
- Un percorso…per uscirne
- La famiglia come risorsa